22 settembre 2013

Rumors Has It - Le Notizie dal Mondo del Cinema

Agli Oscar mancano ancora parecchi mesi, la data fissata è il 2 marzo, ma già le liste si stanno stendendo.
Per L'italia, orfana di una nomination da ormai 7 anni, concorrono sette film che, in tutta sincerità, non sono proprio di altissimo livello: La grande bellezza di Paolo Sorrentino, Midway tra la vita e la morte di John Real, Miele di Valeria Golino, Razza bastarda di Alessandro Gassman, Salvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi e Viva la libertà di Roberto Andò.
Il prescelto verrà annunciato mercoledì 25 settembre.

Escluso dalla rosa, Gabriele Salvatores si consola dopo il successo di Educazione Siberiana iniziando le riprese di un nuovo film. Ancora una volta al centro della scena è una ragazzo adolescente che, stranamente, ha il potere dell'invisibilità. Coprodotto assieme alla Francia, Il ragazzo invisibile vede protagonisti esordienti (Ludovico Girardello e Noa Zatta) affiancati a "veterani" come Valeria Golino e Fabrizio Bentivoglio.

Ad Hollywood, invece, ci si butta a capofitto sui biopic.
Dopo quello riuscito su Hitchcock, quello molto meno su Roosvelt, sembra che possa arrivare il turno di un altro presidente: Woodrow Wilson. Ad interpretarlo potrebbe esserci nientemeno che Leonardo Di Caprio, che dopo J. Edgar e The Aviator è ormai vezzo a vestire panni scomodi.
Sul fronte cinematografico, si è in trattative per dei film su Montgomery Clift (basandosi principalmente nel periodo di produzione di Un posto al sole con Elizabeth Taylor) e lo scrittore J.D. Salinger.

Se non sono biopic, sono invece degli adattamenti.
Ma Hollywood questa volta ci fa fare un tuffo nel passato, visto che sembra che la serie Piccoli brividi che ancora infesta le nostre librerie possa debuttare su grande schermo. Il ruolo dello scrittore di queste storie d'orrore ricche di ironia andrà quasi sicuramente a Jack Black... cosa combinerà questa volta?

Un'attrice veramente horror e inquietante passa invece dal piccolo al grande schermo. Dopo aver spaventato in American Horror Story, Lily Rabe va ad affollare il già nutrito cast del terzo capitolo della saga di Hunger Games.
Diverso anche il percorso che prende Laurie Holden, l'insopportabile Andrea di The Walking Dead, che dopo essere finalmente stata fatta fuori dalla serie, affiancherà Jim Carrey e Jeff Daniels nel sequel di Scemo & più scemo, Dumb and Dumber To dei fratelli Farrelly.

Concludiamo con una notizia triste ma decisamente in linea con quanto detto fin'ora.
Jack Nicholson, lo scatenato attore festeggiato anche da noi blogger, dopo la prima notizia che lo vedeva ritirarsi dalle scene per problemi di memoria, ha fatto chiarezza, dichiarando quanto segue al The Sun:

“Non lavorerò fino al giorno della mia morte, non è per questo che ho cominciato a recitare,” ha detto l’attore. “Il fatto è che non sento più la motivazione. Prima, l’avevo, ora no. Non sento più il bisogno di andare lì fuori. Mi è venuto l’agghiacciante pensiero che forse i ventenni e i trentenni di oggi non vogliano più essere commossi, emozionati. Che forse vogliano solo vedere più bombe, più esplosioni, perché è quello con cui sono cresciuti. E io non farà mai quel genere di film.”

2 commenti:

  1. Io spero nell'Oscar o almeno nella nomination a Sorrentino! Adoro ogni suo film!

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  2. Ehi Jack io non voglio vedere solo bombe! Diciamoglielo!

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