5 novembre 2016

Sausage Party – Vita segreta di una salsiccia

Andiamo al Cinema

Già di per sé, un film con protagonista una salsiccia lascia perplessi.
Se poi il film in questione esce in Italia -ma anche in America- vietato ai minori di 14 anni, ti chiedi cosa nasconda, in realtà, quella salsiccia.
La risposta la si trova una volta visti gli sceneggiatori, ideatori e anche doppiatori del film: Seth Rogen e Evan Goldberg. Sì, il duo a base dell'altrettanto folle Facciamola Finita e dello scandalo The Interview, passati anche per il piccolo schermo con il politicamente scorretto Preacher.
Da un duo così -che chiama a sé i soliti amici (James Franco, Kristen Wiig, Jonah Hill)-, alle prese con una salsiccia, cosa puoi aspettarti?
Qualcosa di folle e di geniale, di talmente assurdo da non capire se l'assurdo è ridicolo, o qualcosa di strepitoso.



Il punto di partenza è quel cambio di punto di vista tipicamente Pixar: non sono i giocattoli, le automobili, gli animali o le nostre emozioni a prendere il posto dei protagonisti, ma sono gli alimenti, anzi, a guardar bene tutti quegli oggetti che stanno sugli scaffali dei supermercati.
Il loro mondo è composto da una venerazione totale di noi "Dei", che arriviamo dall'aldilà luminoso dietro le porte scorrevoli, e in un'aldilà di bontà e venerazione li portiamo. I cattivi, sono invece gli addetti alle pulizie del supermercato, il grande incubo è il cestino dei rifiuti in cui finiscono... i rifiutati.
Un mondo alla rovescia, né più né meno, che inizia con tanto di canzoncina invocativa e inneggiante.
Protagonista, nella fattispecie, è Frank, salsiccia innamorata e fedele alla sua panino Brenda, che spera in un cammino verso l'aldilà al suo fianco.
L'idillio è rotto da un mistero, da una voce che inizia a circolare e su cui Frank vuole indagare: gli "Dei" sono in realtà dei mostri, che si cibano e si nutrono con quello che portano oltre le porte scorrevoli. Un incubo, l'inferno.
Le indagini di scaffale in scaffale, portano Frank a farsi anche un nemico, una temibile lavanda vaginale, serial killer per necessità interne.


Lo capite, no, che Sausage Party non è un film d'animazione normale?
È ovviamente per adulti, e questo non solo per un linguaggio scurrile, per l'uso di droghe, per la scena di sesso più folle di sempre che hanno portato la censura a fermare quei genitori che quando vedono animazione vedono intrattenimento per i loro figli. Lo è perchè sotto questa patina di follia e di genialità, di assurdità al limite della pazzia, ci sono tanti riferimenti che solo l'adulto può cogliere: differenze religiose, credi, fede, il tutto trattato con un'ironia che rende il tutto ai livelli di un South Park food version.
Il politicamente corretto non esiste, non sfiora nemmeno il mondo di una salsiccia, di un panino e di un taco, e se i vegani convinti e propagandistici dovessero incappare in questo film, in quelle scene degne di un horror, finirebbero per morire di fame.
Quella quarta dimensione che si apre solo attraverso l'uso di particolari "sali", ha però una spiegazione che porta ad un inevitabile quanto già atteso sequel, che mette da parte i sensi di colpa di quando si apre il frigo.
E lo si sente il divertimento, la follia, dietro questo film, e li si immagina i seriosi Edward Norton, Michael Cera e Slama Hayek alle prese con un doppiaggio così fuori dagli schemi.
La salsiccia Frank e la sua allegra compagnia, regalano in egual misura risate grassissime e occhi sbarrati dallo stupore: tanto assurdità in un solo film, d'animazione per giunta, non si era mai vista.



Regia Greg Tiernan, Conrad Vernon
Sceneggiatura Evan Goldberg, Kyle Hunter, 
Seth Rogen, Ariel Shaffir
Musiche Christopher Lennertz, Alan Menken
Cast Seth Rogen, Kristen Wiig, Jonah Hill, Michael Cera,
Edward Norton, James Franco, Salma Hayek
Se ti è piaciuto guarda anche
Facciamola Finita, South Park, I Simpson

4 commenti:

  1. Rido ancora!
    Tra l'altro, per problemi tecnici, ho visto metà film in lingua originale e metà film doppiato. La nostra edizione, benché non possa vantare doppiatori d'eccezione, è veramente perfetta. Non pensavo. ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io sono andata a colpo sicuro sulla v.o., vuoi per i doppiatori, vuoi per le battute che chissà come sono state tradotte. Sembra bene, una follia, sono ancora a bocca aperta :)

      Elimina
  2. Non mi interessava minimamente ma dopo questa tua recensione quasi quasi vado a vederlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Preparati a tanta volgarità, tante risate, ma anche un pizzico di profondità che non ti aspetti.

      Elimina